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5 consigli per il riavvio della tua attività dopo il coronavirus

Scritto da Cerdá Group | 10-mag-2020 22.00.00

Siamo preoccupati per la salute dei nostri cari e di tutte quelle persone che non conosciamo perché la loro vita è in pericolo a causa di questo nemico invisibile. 

Ma siamo anche preoccupati per il nostro lavoro: operai di fabbriche chiuse, dipendenti del settore dei servizi, proprietari e gestori di diverse attività e negozi stanno tornando a lavorare adesso dopo di più di un mese. In Italia siamo già alla fase 2, ma manca ancora tanto per tornare alla normalità. 

Secondo Forbes, più del 38% delle piccole imprese hanno visto decrescere la domanda di prodotti o servizi a causa del coronavirus. Questo non ci stupisce. Ma non abbiamo modo di sapere se questa crisi avrà effetti a corto, medio o lungo termine. Questa crisi, tuttavia, a differenza di quella del 2008, non nasce da una crisi economica. Il governo e le organizzazioni stanno quindi lavorando a soluzioni alternative; nel frattempo, nessuno vieta a noi di metterci al lavoro e trovare modi alternativi per proseguire le nostre attività.

Non ci sono limiti, infatti, al commercio online, per corrispondenza o telefonico. Si tratta di usare un po’ di immaginazione, rimboccarsi le maniche e fare qualche piccola modifica al nostro negozio: se prima i clienti affollavano il tuo negozio e compravano i tuoi prodotti, adesso devi trovare il modo di far conoscere i tuoi prodotti senza creare affollamenti (anzi mantenendo le distanze – le più ampie possibile) e di portare i prodotti “a casa” dei tuoi clienti. Chissà se, partendo come un modo di rimanere a galla, non diventi in futuro la migliore opzione per il tuo negozio. 

La soluzione più facile per chiunque possieda un negozio è di passare all’ e-commerce. Non tutti hanno le conoscenze e sono attrezzati per questo cambiamento. Non c’è da preoccuparsi, in questo articolo Cerdá vuole offrirti alternative altrettanto valide per il riavvio della tua attività

Vendi i tuoi prodotti online

Quando si parla di metodi alternativi per vendere i propri prodotti e riavviare così la tua attività, viene subito da pensare all’e-commerce: la vendita online. 

Insieme alla vendita per corrispondenza o telefono, questo è uno dei metodi più sicuri. Se il rischio di infezione 0 non esiste, è anche vero che studi scientifici hanno dimostrato che il virus, se non entra in un organismo vivo, muore dopo alcune ore. Per cui la vendita online (come quella per corrispondenza o per telefono) non è solo un metodo efficace per continuare a vendere i tuoi prodotti, ma anche il metodo più sicuro per te, per i tuoi dipendenti e per i clienti. 

Molte attività non erano preparate al passaggio all’e-commerce quando questa crisi è cominciata. Mettere in vendita i tuoi prodotti online, però è più facile di quanto pensi:

  • Ci sono molte piattaforme online che offrono modelli di e-commerce che tu puoi personalizzare come meglio credi. Scegli la piattaforma che fa al caso tuo e costruisci un piccolo sito di e-commerce. Fotografa i tuoi prodotti e offri una descrizione dettagliata.
  • Organizzati per spedire i tuoi prodotti. Sono numerosissime oggi le compagnie di trasporti e spedizioni che offrono questo servizio.
  • Fai conoscere il tuo negozio online ai tuoi vecchi clienti e cerca di attirarne di nuovi. 

Vendita per corrispondenza o telefono

Quando non c’era internet esistevano comunque delle tipologie di e-commerce: si trattava della cosiddetta vendita per corrispondenza o per telefono. Fondamentalmente i gestori del negozio facevano conoscere i prodotti tramite volantini o magazine e i clienti facevano gli ordini per posta o per telefono. Oggi fare gli ordini per posta sembra un po’ obsoleto. 

Ma ordinare per telefono o attraverso una chat può essere una valida alternativa per il tuo negozio, specialmente per chi è impossibilitato a costruire un vero e proprio sito di e-commerce in poco tempo. Ricorda che puoi comunque sfruttare internet per far conoscere i tuoi prodotti.

Telelavoro

Per il riavvio della tua attività, sarà fondamentale il cosiddetto telelavoro, una modalità di lavoro e collaborazione tra colleghi a distanza reso possibile grazie alle moderne tecnologie (videochiamata, possibilità di condividere documenti, email, ecc…). 

Il telelavoro in questo momento è la soluzione migliore in termini di sicurezza del personale: si evita l’assembramento e il contatto tra persone sul luogo di lavoro e, al contempo, si assicurano i servizi ai clienti. 

Flessibilità

In vista del riavvio della tua attività, cerca di rivedere orari di lavoro e personale impiegato. È molto probabile che, in un primo momento, le tue vendite saranno inferiori rispetto a quelle di due mesi fa. Fai un bilancio e valuta alcune soluzioni che possono aiutarti a risparmiare sul budget: riduci gli orari di lavoro dei tuoi dipendenti (con la possibilità, magari, di recuperarle in futuro), favorisci i periodi di ferie, e altro. 

Resta aperto a nuove opzioni

È molto probabile che nei prossimi mesi cambieranno tante cose nella società. Forse, sono già cambiate. Cambierà il modo in cui le persone acquisteranno prodotti e fruiranno dei servizi; cambieranno le tendenze, cambieranno i consumatori e così via… 

Resta aperto a nuove soluzioni; non farti spaventare dal cambiamento, anzi, sfruttalo. Nuove tecnologie prendono piede per consentirti un contatto con i tuoi clienti anche a distanza, nuovi mercati si aprono, nuove tendenze si creano… Rimani attento al cambiamento e alle novità per far sopravvivere il tuo business e farlo emergere da questa crisi ancora più forte.

Una emergenza come questa, forse, non si era mai vista. I governi erano impreparati e i proprietari di attività e negozi mai si sarebbero aspettati di dover fare i conti – oltre che con le quotidiane difficoltà – anche con una pandemia che impedisce ai negozi di stare aperti e ai clienti di muoversi dalle loro case. Le crisi, però, passano. E con tanto lavoro, impegno, e creatività, riuscirai a sopravvivere alla tempesta e ad uscire da questa crisi più forte di prima.